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Cultura

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L’Amico del Popolo 20 settembre 2015 - N. 37

Che cosa c'è questa settimana Telebelluno Dolomiti La provincia in video Le « Letture » della domenica SABATO 22: le «Letture» della Domenica XXV del Tempo ordinario presentate da monsignor Attilio Zanderigo . La Bibbia. Conversazioni a cura di don Mirko Pozzobon La riconciliazione di Giacobbe ed Esaù– puntata 19 LUNEDì 24: Dopo l’inganno nei confronti di Esaù, Giacobbe rimane con un peso sulla coscienza. Sen- tendo che Esaù con molti uomini si avvicina, non può che pensare alla vendetta del fratello. E invece Esaù lo abbraccia con affetto. La riconciliazione è un dono di Dio che arriva molte volte inaspettato. Longarone saluta i suoi parro- ci don Gabriele Bernardi e don Mirko Pozzobon MARTEDì 25: con una commossa cerimonia, che ha riunito anche le comunità di Igne, Ospitale e Fortogna, domenica 2 settembre è stato reso omag- gio a don Gabriele Bernardi, presente a Longarone dal 2011, e don Mirco Pozzobon, cappellano della parrocchia da 4 anni. I due sono stati destinati a prestare servizio rispettivamente in Alto Agordino e a Sedico. Giornali della provincia MERCOLEDì 26: rassegna di giornali e di periodici della provincia di Belluno: «In Marcia», periodico trimestrale della Sezione Ana di Belluno; «L’Unio- ne artigiana», giornale di Confartigianato imprese Belluno; «Mano Amica», periodico di informazione di Mano Amica onlus di Feltre; «Talenti», Quaderni di Demamah; «Il Cadore», periodico della Magnifica Comunità di Cadore. In molti hanno preso parte al Cammino di Santa Augusta, pel- legrinaggio da Belluno a Serra- valle di Vittorio Veneto VENERDì 28: quasi un’ottantina di persone hanno preso parte in agosto al Cammino di Sant’Augusta, pellegrinaggio da Belluno a Serravalle di Vittorio Veneto per far visita al santuario situato ai pendii del Monte Marcantone. Interventi a «La Voce delle Istituzioni» - Venerdì 21, Luca Strapazzon, sindaco di Arsiè - Sabato 22, Oscar Facchin, sindaco di Tambre - Martedì 25, Tg L’alpino - Mercoledì 26, Livio Sacchet, presidente Unione Montana Cadore Longarone Zoldo - Giovedì 27, Attilio Reginato, presidente regio- nale associazione Incontinenti Stomatizzati La rubrica «La Voce delle Istituzioni» va in onda ogni giorno (eccetto la domenica) alle ore 20.00 e ore 23.00 , con ripetizione il giorno seguente alle 12.50 .

diretta da saverio de cian Sedico, riparte la Schola Cantorum Le prove si terranno ogni giovedì sera al Centro don Simonetti alle 20,30

Prende il via una nuova sta- gione della Schola cantorum di Sedico. Chi è appassionato di canto e di polifonia avrà l’op- portunità di aggregarsi al coro («non è necessario - precisano i dirigenti - conoscere la mu-

sica: sarà il maestro, Saverio De Cian, ad avviare i nuovi al canto»). Per prendere contatti e avere informazioni bisogna chiama- re il numero 338 3886207. Le prove si terranno nel centro

Monsignor Simonetti il giove- dì sera alle 20,30. Il complesso è formato da 25 persone ed è suddiviso in quattro categorie vocali: soprani, contralti, tenori e bassi. La Schola esegue musica po-

toressa Franca Cosmai, la quale ha fatto una panora- mica generale del problema dei bambini esposti, e poi dell’Autore, il quale con brio e con profonda partecipazio- ne affettiva ha parlato dei bambini che hanno usufru- ito di questo Pio Istituto dal 1844 al 1873. I presenti hanno potu- to constatare come questa istituzione fosse assai ne- cessaria dato che i bambini esposti nella provincia di Belluno sono stati molto nu- merosi, provenienti da tutte le zone della nostra terra. Il fenomeno dipendeva es- senzialmente dalla povertà delle famiglie e le mamme si separavano per necessità dai loro bambini dato che non potevano provvedere al loro sostentamento. Il volume è basato su del- le statistiche rigorose che evidenziano le zone di pro- venienza dei bambini, la condizione delle loro madri e la data di ingresso nel Pio Istituto. Hanno colpito molto alcu- ne annotazioni sui bambini che arrivavano già morti oppure che morivano quasi subito dopo. Brilla però anche la bontà di coloro che li ricevevano e delle balie che davano il loro latte perché i bambini vives- sero. Il libro colma una lacuna nella storiografia locale, e ha dimostrato una volta di più la poliedricità di Giorgio Fornasier, che dopo gli esor- di come «Belumat» ha spa- ziato tra la riscoperta delle musiche gesuitiche del Sud America e l’impegno socia- le a livello internazionale a favore delle famiglie colpite dalla sindrome di Prader Willy. lifonica sacra dei grandi compo- sitori classici (Gabrieli, Mozart, Haendel, Bach, Beethoven) e contemporanei (Perosi, De Mar- zi, Frisina). L’accompagnamen- to organistico viene effettuato ora da Federico Paniz e Nicola Canal, subentrati ad Antonio Carlin e Gino Centeleghe. La schola cantorum di Sedi- co vanta una storia secolare: documenti attestano la sua attività già dagli inizi del ‘700. Nei primi anni dell’Ottocento i coristi venivano istruiti nel can- to corale anche dal musicista e compositore locale (con villa a Landris) Antonio Miari autore di parecchie composizioni sacre da eseguirsi nella chiesa di Se- dico. Da allora la Schola con- tinua la sua attività rendendo maggiormente solenni messe e funzioni nelle festività più im- portanti. Dal 2006 è diretta dal profes- sor Saverio De Cian, subentrato a Mario Sossai che ne fu a capo per ben sessant’anni. Composta per secoli da sole voci virili, dal 1973 vede la presenza anche di quelle femminili. La Schola anima anche parecchie messe nelle frazioni.

Anche il Fondaco ricorda Lionello Puppi

È mancato Lionello Puppi importante storico dell’arte che aveva tenuto la catte- dra di Discipline Storiche dell’Arte all’Università di Padova fino al 1991, per pas- sare poi, nella stesso Ateneo a Storia dell’Architettura e Urbanistica. In seguito era passato all’Università Cà Foscari di Venezia dove insegnò Storia dell’Arte e moderna e iconologia e ico- nografia. Puppi però seguì molti fi- loni storici e artistici in mol- ti campi ed è considerato il più importante conoscitore di Andrea della Gondola detto Palladio. Nel 2008, in occasione della commemora- zione della nascita dell’ar- chitetto si occupò di Feltre e, collaborando con Il Fondaco per Feltre, pubblicò Un an- no con Palladio tra Feltre e Belluno. Atti delle giornate palladiane. Feltre 14 giu- gno - 30 novembre 2008. Egli assegnò a Palladio il magnifico porticato del Pa- lazzo della Ragione (attuale municipio) grazie alla rela- zione tra Giacomo Angara- no, che doveva costruire un ponte ad Arsiè affidandone progetto ed edificazione a Palladio, e Jacopo Gabriel in quel momento rettore a Feltre. “Altri non v’era - scrisse Puppi a proposito del Gabriel - nella congiuntura Nell’ambito delle due Giornate Europee del Pa- trimonio 2018 promosse dal Consiglio d’Europa (sabato 22 e domenica 23 settembre 2018), l’Archivio di Stato di Belluno organizza un’aper- tura straordinaria al pub- blico della durata di 4 ore, denominata ‘‘Conservare, conoscere, condividere’’. Vi- site guidate al patrimonio documentario dell’Istituto e all’antico complesso ar- chitettonico di S. Maria dei Battuti: una rara occasione per conoscere uno dei più preziosi e meglio conservati palazzi storici della città, con i suoi affreschi quat- trocenteschi, l’annessa ex chiesa e il giardino che si af- faccia sull’Ardo offrendo la vista a un lungo tratto delle antiche mura cittadine. In linea col tema della «condivisione» che costitu- isce il leitmotiv dell’Anno europeo del patrimonio culturale e perseguendo gli obiettivi delle Giornate Eu- ropee del patrimonio 2018, con particolare riferimento a quello di «sensibilizzare ri- guardo alla ricchezza e alle diversità culturali dell’Eu- ropa» l’Istituto proporrà al pubblico una significativa e qualificata selezione di

a Feltre, che meglio fosse nella condizione di impe- gnare una figura di archi- tetto capace di interpretare

le ambiziose aspettative del- la comunità’’. Puppi però era anche una persona curiosa e socievole e il legame con Il Fondaco continuò poi con una conferenza dedicata ad Haiti, colpita da un terremo- to tanto più terribile perché abbattutosi su popolazioni poverissime. Senza dimen- ticare una cena rinascimen- tale dedicata al Palladio e preparata grazie alle ricette di Corrado Bosco esperto di gastronomia. Tra le tante e belle ini- ziative di Puppi insomma si può ricordare anche questa che ci tocca da vicino. E della quale si può ben dargli il merito.

un testo di storia sociale «I fioi de la Roda» di Giorgio Fornasier Alla presentazione anche un inquadramento di Franca Cosmai Lionello Puppi.

L’Archivio di Stato apre le porte il 22 e 23 È stata una serata vera- mente sentita quella di ve- nerdì 14 settembre, nella sala Muccin del Centro Con- gressi Giovanni XXIII, per la presentazione a Belluno del volume «I fiói de la roda» opera di Giorgio Fornasier, appena pubblicata dall’Isti- tuto bellunese di ricerche sociali e culturali. Dopo la prolusione dell’e- ditore don Sergio Sacco ed il saluto dell’assessore alla cultura del capoluogo Marco Perale, la presentazione del nuovo volume è entrata nel vivo. Il merito naturalmente è stato dei relatori: della dot-

BELLUNO - Una delle tavolette del soffitto della Scuola dei Battuti con quattro Battuti penitenti.

documenti appartenenti ai principali fondi archivistici conservati; lo guiderà inol- tre alla scoperta del patri- monio documentario e del complesso architettonico dei Battuti, che nella sala capitolare dell’antica con- fraternita - caratterizzata da affreschi ed evidenze artistiche quattrocente- sche - ospita la sala di stu- dio dell’Archivio di Stato. Il movimento dei Battuti, che si diffuse a partire dal XIII secolo in tutta Europa e che tra le sue fila annoverava senza discriminazioni sog- getti appartenenti a ogni età, sesso, condizione eco- nomica e sociale, incarna

infatti in maniera significa- tiva i concetti di inclusione e condivisione che oggi si de- sidera veicolare attraverso il bene culturale. Le visite, della durata di un’ora circa, si svolgeranno dalle 9 alle 13, per gruppi di massimo 20 persone per turno. L’orario di visita do- vrà pertanto essere concor- dato comunicando il proprio nominativo e recapito per eventuali contatti. Per informazioni e preno- tazioni: Silvia Miscellaneo c/o Archivio di Stato di Bel- luno, via S. Maria dei Bat- tuti, 3 - tel. 0437/940061 (dal lunedì al venerdì, ore 8,30-17,30)

l’anagramma Rimescola le lettere della frase:

«Giocava di là» La frase proposta questa settimana da Adriano Zanon nasconde il nome di una bella superficie lacustre della provincia di Belluno. Hai indovinato? La soluzione dell’anagramma sarà pubblicata nel prossimo nu- mero dell’Amico del Popolo, nella pagina delle Rubriche. Tutti gli appassionati possono proporre il loro anagramma scri- vendoci la loro proposta all’indirizzo giochi@amicodelpopolo.it

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