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Chiesa locale

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L’Amico del Popolo 20 SEttembre 2018 - N. 37

ufficio di pastorale per l’educazione e la scuola - Convegno sabato 22 Il volontariato alimenta il valore dell’esperienza Tra i relatori, al Centro «Giovanni XXIII», anche Gualtiero Zanolini

Attività diocesane Diario del Vescovo VENERDÌ 21: interviene all’inaugurazione dell’an- no accademico dell’Università degli anziani - sezione di Belluno (Centro «Giovanni XXIII» - sala «Muccin», ore 15,30); partecipa al ritrovo dei giovani pellegrini de «Sino- do 2018» (Belluno- Oratorio San Giovanni Bosco, ore 18). SABATO 22: presenzia all’inaugurazione dei lavori di restauro della scuola media «Dino Buzzati» (Lima- na, ore 10,30); celebra la Santa Messa animata dai cori dell’Alpago (Farra d’Alpago, ore 18,30). DOMENICA 23: presiede la S.Messa di immissione del nuovo parroco (Longarone, ore 16). LUNEDÌ 24: presiede il Consiglio di Amministrazione del Centro «Papa Luciani» (ore 19,30). GIOVEDÌ 27-SABATO 29: partecipa al Pellegrinaggio a Roma nel 40esimo anniversario di papa Luciani. DOMENICA 30: presiede la prima Assemblea diocesa- na dei Consigli pastorali parrocchiali (Santa Giustina- sala parrocchiale, ore 15). Cresime DOMENICA 23: a Feltre-Concattedrale (ore 10,30). DOMENICA 30: a Bribano (ore 11).

Tutto pronto per il conve- gno promosso dal Comitato Belluno comunità che educa: «Cuore, testa, mani» è il ti- tolo dell’incontro di sabato 22 settembre, al Centro Gio- vanni XIII, dalle ore 14.45 alle 19 (la registrazione av- verrà alle 14.30). Perché a unirsi, attorno a questo appuntamento, so- no state diverse anime del volontariato provinciale: dalla diocesi di Belluno- Feltre alle Scuole in rete, dall’Agesci(Associazione guide e scout cattolici ita- liani) al Masci (Movimento adulti scout cattolici italia- ni), passando per Insieme si può..., Samarcanda, l’as- sociazione Bucaneve e gli Dal 2 al 8 settembre si è svolto per la 48esima volta il pellegrinaggio a Lourdes organizzato dall’Unitalsi della diocesi di Belluno-Fel- tre, presieduto dal vescovo Renato affiancato da don Diego Puricelli e da quat- tro giovani seminaristi. È il 48esimo pellegrinaggio che coincide con il 160esimo an- niversario delle apparizioni. Anche quest’anno c’è stata la possibilità di scegliere co- me intraprendere il viaggio secondo le proprie esigenze, naturalmente dando la pri- orità alle persone malate o anziane; per queste sono stati predisposti due pul- lman attrezzati diretti che hanno viaggiato la notte. I pellegrini invece hanno avuto a disposizione un pul- lman con sosta pernottando a Nimes e due aerei: uno con partenza da Venezia e uno

Scout d’Europa. Una serie di tasselli imprescindibili per arricchire un contesto orientato a stimolare la ri- flessione e il confronto sul valore educativo dell’espe- rienza. E’ rivolto a genitori, insegnanti, istruttori, alle- natori, animatori ed edu- catori ecclesiali: «gli adulti che accompagnano i giova- ni nelle diverse esperienze devono sapersi porre in una prospettiva educativa e so- ciale, in cui i vissuti diven- tano apprendimenti capaci di generare la crescita di tutta la persona e della co- munità». In tal senso, una testimo- nianza di particolare rilie- vo sarà quella che aprirà la da Bergamo. Diversi modi di partire, ma l’importante è trovarsi poi a Lourdes per vivere assieme le sentite ce- lebrazioni. Il pellegrinaggio quest’an- no ha come filo conduttore le parole che Maria ha pronunciato alle nozze di Cana rivolgendosi ai servi e ai discepoli: «Fate quello che vi dirà»; uniche parole che Maria rivolge diretta- mente all’uomo, esortando- lo ad ascoltare e seguire le parole del Signore. Maria si preoccupa: «Non hanno più vino» dice rivolgendosi a Gesù; non provvede lei ma chiede al figlio. Con discre- zione, delicatezza e sempli- cità chiede a Gesù di far sì che i commensali abbiano il necessario: Maria interce- de; per questo ci rivolgiamo a lei perché porti davanti a suo figlio le nostre preghie-

giornata: la fornirà il pro- fessor Gualtiero Zanolini, insegnante all’Università di Ginevra, già responsabile del Centro studi e ricerche Agesci. Oltre a essere ricer- catore e formatore di docenti universitari in facoltà euro- pee che curano aspetti psico- logici e pedagogici di natura emozionale, è anche compo- nente dello staff interna- zionale di Daniel Goleman. È stato poi presidente del Comitato mondiale ai pro- grammi educativi dell’Or- ganizzazione mondiale dello scoutismo e ha visitato al- meno una volta più di 120 Paesi. Zanolini parlerà, in particolare, della pedagogia dell’esperienza, all’interno re. Il pellegrinaggio inizia il 3 settembre con la messa di apertura alla basilica di Sainte Bernadette. Martedì 4, Santa Messa alla grotta con tutti i pellegrini italiani concelebrata da tantissimi sacerdoti e Vescovi. Nel pomeriggio, via Cru- cis alla Prateria per i ma- lati dove, sostando davanti alle suggestive stazioni di marmo bianco abbiamo ascoltato, oltre ai brani del Vangelo, alcune rifles- sioni di Papa Luciani del quale quest’anno ricorre il 40esimo anniversario della sua elezione a Papa nonché della sua morte. Alla fine della via Crucis, sempre alla prateria, c’è stata la celebrazione penitenziale, e dopo la richiesta di perdono comunitaria, ognuno ha po- tuto confessarsi individual- mente dai diversi sacerdoti

di un incontro moderato da Franco Chemello e che avrà fra i relatori una sportiva di altissimo livello come Sara Simeoni e la guida della «Non scuola del Teatro del- le Albe» Alessandro Renda. Non mancheranno, infine, le testimonianze locali: da Elena Posocco (insegnante di Danza Oltre) a Costanza Moretti (formatrice dell’O- dar), passando per Alvise Sponga (Banda comunale di Sedico), Giovanni Bino (vice presidente dell’associazione Amici delle Scuole in rete), Alessandro Zannin (già presidente della Consulta provinciale) e Maurizio e Serena Facchin (genitori di una giovane rugbista). che si sono predisposti sulle panchine in riva al Gave; in un clima di silenzio e di sug- gestiva pace. Dopo cena la processione aux flambeaux, l’impressionante marea di gente che accompagna con le fiaccole la Madonna, reci- tando e cantando il rosario. Mercoledì 5 Santa Messa internazionale alla basili- ca sotterranea di S. Pio X; canti e preghiere in diverse lingue che si intrecciano e si amalgamo in un’unica preghiera, terminata c’è il passaggio sotto la grotta e tempo per poter sostare un po’ davanti alla Madonna. Nel pomeriggio, processione Eucaristica che parte dalla prateria per giungere alla Basilica di San Pio X dove ci si raccoglie nell’adorazio- ne del Santissimo. Giovedì 6, dopo una bre- ve catechesi, svolta il giorno

unitalsi pellegrinaggio diocesano a lourdes Sulle orme di Maria, che ripete all’uomo: «Fate quello che Egli vi dirà» Dal 2 all’8 settembre, guidato dal Vescovo Renato Marangoni, con la presenza di sacerdoti e dei seminaristi

prima da don Lino Del Fa- vero che spiega l’importan- za e il significato del Sacra- mento dell’unzione, questa viene impartita ai malati e non solo dai sacerdoti e dal vescovo durante la celebra- zione specifica. Pomeriggio Santa Messa di ringrazia- mento per le varie vocazio- ni e anniversari: il Vescovo per il 35esimo, don Natale Trevisan per il 50esimo, don Vito De Bastiani per il 40esimo, suor Carina per i suoi 15 anni di vita religiosa e alcune coppie di sposi per i loro diversi anni vissuti assieme. Dopo cena un momento conviviale con tutti dove si è cantato, ballato al suono della fisarmonica di don Trevisan e ancor più bel- lo è stato ascoltare alcune testimonianze di chi è la prima volta che viene in

pellegrinaggio, o di qualche barelliere o sacerdote che ci raccontano alcuni simpatici aneddoti dei loro numerosi viaggi sul treno. Si ride, si scherza e soprat- tutto si ringrazia chi ha or- ganizzato: il presidente, chi ha faticato seguendo i ma- lati dando loro le attenzioni necessarie, chi ha spinto le loro carrozzelle, si ringra- zia don Lino Del Favero che ha donato la sua presenza, don Moreno Baldo che lo ha affiancato, il vescovo che è stato la guida e tutti i sa- cerdoti che hanno seguito i pellegrini. Venerdì 7 si giunge alla fi- ne del nostro pellegrinaggio concludendo con la S Messa dell’arrivederci, è questo che ci auguriamo a vicenda: di trovarci tutti ancora il pros- simo anno, al prossimo pel- legrinaggio a Lourdes.

LOURDES - La foto ricordo del 48esimo pellegrinaggio diocesano, scattata davanti alla Basilica delle Apparizioni. (Foto Viron)